Zona Arancione: cosa cambia

Pubblicato il 28 novembre 2020 • Coronavirus

Da Domenica 29 novembre la LOMBARDIA diventa “ZONA ARANCIONE"

Cosa cambia e cosa no:

Spostamenti 

In zona arancione resta vietato uscire dal proprio Comune (se non per ragioni di lavoro, istruzione, salute o per necessità: per farlo, occorre l'autocertificazione).

Ci si può muovere all'interno del proprio Comune liberamente dalle 5 alle 22 senza autocertificazione.

Dalle 22 alle 5 scatta il cosiddetto «coprifuoco»: si può uscire di casa solo per comprovate esigenze e compilando l'autocertificazione.

Smart working

È consigliato il lavoro a distanza, quando possibile.

Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie

Non cambiano le regole. Sono consentiti solo l’asporto e la consegna a domicilio, ma resta vietata la consumazione sul posto.

Riaprono TUTTI i negozi

Riaprono tutti i negozi senza limitazioni (ovviamente nel rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro, garantendo lo scaglionamento degli ingressi e la frequente sanificazione del locale e degli spazi espositivi)

Resta, per ora, lo stop durante le giornate festive e prefestive all’attività dei negozi che si trovano nei centri commerciali, ad eccezione delle farmacie e parafarmacie, dei presidi sanitari, dei punti vendita di generi alimentari, dei tabacchi e delle edicole.

Scuola

Gli studenti di seconda e terza media tornano a seguire le lezioni in classe.

Nulla cambia per le scuole superiori: rimane attiva la didattica a distanza.

Nulla cambia per le università: le attività formative e curriculari non si svolgono in presenza, fatta eccezione per quelle relative al primo anno dei corsi di studio e dei laboratori.

Sport

Restano chiuse palestre, piscine, centri benessere e centri termali.

Vietato lo sport di contatto, ma è consentito svolgere all’aperto e a livello individuale i relativi allenamenti. Resta vietato utilizzare gli spazi adibiti a spogliatoio.

Ricordarsi SEMPRE

Utilizzo corretto della mascherina

Igienizzazione delle mani

Distanziamento sociale

ps: se tutti rispettiamo le regole e restiamo uniti VINCIAMO NOI