Trasferimento di residenza all'estero (iscrizione all'AIRE)

Ultima modifica 5 dicembre 2018

I Comuni, oltre che l'Anagrafe della popolazione residente, tengono l'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (AIRE). Si tratta di uno strumento molto importante ai fini della conoscenza della realtà dell'emigrazione e che consente di corrispondere ai diritti e ai bisogni dei cittadini residenti fuori dal territorio nazionale. E' perciò importante che chi si trasferisce in un altro Stato per un periodo di tempo superiore all'anno, abbia cura d'informare il proprio Comune.

Ufficio competente
Ufficio Anagrafe - Servizio AIRE.

Cosa occorre
Documento di identità valido.

Come si fa
Il cittadino che deve trasferirsi può:

  • Recarsi presso lo sportello dell'Anagrafe dove dovrà sottoscrivere dichiarazione di trasferimento di residenza all'estero e dovrà dichiarare il Paese estero di destinazione, il nuovo indirizzo e la Circoscrizione Consolare dal quale dipende. Arrivato nel Paese estero, dovrà presentarsi al Consolato Italiano, denunciando il proprio trasferimento entro 90 gg.
  • Recarsi direttamente presso il Consolato Italiano del Paese estero in cui si è trasferito (entro 90 gg. dall'arrivo), dove dovrà compilare un apposito modulo con le indicazioni relative al trasferimento.

Modalità di erogazione del servizio
Nel primo caso
, accolta l'istanza, il Servizio compila un verbale con i dati relativi alla dichiarazione e lo invia al Corpo di Polizia Locale per accertare l'avvenuta emigrazione dal domicilio nel Comune. Sulla base delle risultanze del sopralluogo, l'Ufficio Anagrafe, previa verifica presso l'Ufficio Consolare, registra i dati nell'Archivio elettronico dei cittadini residenti all'Estero.
Dell'iscrizione in A.I.R.E. viene data comunicazione all’interessato tramite il Consolato Italiano competente per territorio estero di emigrazione.

Nel secondo caso , ricevuta copia della denuncia di trasferimento dal Consolato Italiano, l'Ufficio Anagrafe, previa verifica fatta dalla locale Polizia Municipale presso il precedente domicilio in Villa Guardia, registra i dati nell'archivio elettronico dei residenti all'Estero.
Il provvedimento e’ comunque notificato all'interessato tramite il Consolato.

Tempi
circa 30 giorni variabili secondo i tempi impiegati dalla Polizia locale per gli accertamenti.

Autorità a cui ricorrere
Il Prefetto.